Tabacchificio ex-ATI
COMUNICATO STAMPA 2 MARZO 2016
IL TABACCHIFICIO EX-ATI DI VIA ROSA JEMMA E' UN PATRIMONIO DELLA CITTA' E TALE DEVE RIMANERE.
I CITTADINI A CINQUE STELLE DI BATTIPAGLIA SEGNALANO UNA OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO EUROPEA PER IL SUO RECUPERO
Il tabacchificio ex-ATI di via Rosa Jemma è stato da sempre terreno di conquista per le speculazioni edilizie nella nostra città, fin dal lontano 1997 quando fu acquisito al patrimonio comunale e quindi di tutti i cittadini. Numerosi sono stati nel tempo i tentativi di monetizzare il valore della struttura, mettendola in vendita oppure provando a realizzarci un Centro Direzionale (edifici ad uso imprenditoriale), tentativi fortunatamente tutti falliti.
A scrivere la parola fine è intervenuto nel 2007 il vincolo della Soprintendenza ai BAPPSAE che prescrive unicamente la demolizione delle strutture più recenti, realizzate negli anni '70-'80, per ricostruire al loro posto "i due essiccatoi demoliti a suo tempo, da rifarsi nelle forme, nella tipologia e nei materiali simili a quelli esistenti". A nulla sono valsi gli ulteriori tentativi fatti dalle giunte di quegli anni di annullare nei tribunali amministrativi queste salvifiche prescrizioni.
Il tabacchificio è un bene di preziosissimo valore storico, di proprietà dei cittadini, e tale resterà.
E' vero che la struttura va recuperata all'uso della cittadinanza, anche perché si trova a pochi passi dal centro della città, così come è vero che i fondi necessari al suo recupero sono di difficile reperimento.
La Commissione Straordinaria ha mantenuto alta l'attenzione in questi anni nel tentativo di reperimento di fondi per il recupero, è per questa ragione che, come cittadini, abbiamo suggerito una nuova opportunità di finanziamento europeo, basato sulla iniziativa Urban Innovative Actions (UIA).
Nel caso di aggiudicazione del finanziamento, si potrebbe finalmente coronare il sogno di tante associazioni artistiche Battipagliesi che potrebbero disporre finalmente di un unico polo culturale per lo svolgimento delle loro attività.
Di seguito, il testo della comunicazione inviata alla Commissione Straordinaria.
Ci auguriamo che l'ottenimento di questi fondi possa essere davvero il punto di svolta per archiviare definitivamente la fame speculativa di taluni presunti "amministratori del bene comune" e per dare a Battipaglia il giusto ruolo di città capofila della piana del Sele, anche dal punto di vista culturale.
--------------------
Alla cortese att.ne della Commissione Straordinaria
Dott.ssa Ada Ferrara - Dott. Gerlando Iorio - Dott. Carlo Picone
Comune di Battipaglia
Palazzo di Città
Oggetto: Richiesta partecipazione del Comune di Battipaglia al bando “Azioni innovative nel campo dello sviluppo urbano sostenibile” - "Iniziativa Urban Innovative Actions" (UIA) 15/12/2015 – 31/03/2016
Spettabili membri della Commissione straordinaria,
la Commissione europea ha lanciato l'iniziativa Urban Innovative Actions (UIA), volta a individuare ed a testare nuove soluzioni che affrontino i problemi relativi allo sviluppo urbano sostenibile e che siano rilevanti a livello europeo.
L'obiettivo principale dell'iniziativa UIA è quindi quello di offrire alle autorità urbane europee spazi e risorse per testare nuove e audaci idee per affrontare sfide interconnesse e verificare come tali idee rispondano alla complessità delle realtà sociali. I progetti da sostenere dovranno essere innovativi, di buona qualità, concepiti e realizzati con il coinvolgimento dei soggetti interessati, orientati ai risultati e trasferibili.
Si tratta di una iniziativa riservata a grandi unità amministrative locali, infatti il requisito minimo di partecipazione si riferisce ad entità comprendenti almeno 50.000 abitanti.
Il budget stanziato è di 80 milioni di euro. Ciascun progetto potrà ricevere un cofinanziamento fino a 5 milioni di euro, pari fino all’80% dei costi ammissibili.
La data di scadenza per la presentazione della domanda è il 31/03/2016, ore 14:00.
Si tratta pertanto di una opportunità di finanziamento molto rilevante per la nostra amministrazione cittadina, e va certamente fatto il tentativo di sfruttare questa opportunità per iniziative di sviluppo sostenibile di cui la nostra città ha certamente bisogno.
Tra le numerose ipotesi di sviluppo della nostra città sulla quale tali fondi potrebbero efficacemente essere impiegati, certamente saprete che c'è un grande interesse da parte della cittadinanza per la riqualificazione dell'ex Tabacchificio ATI di Via Rosa Jemma come polo culturale cittadino, di proprietà pubblica, a pochi passi dal centro cittadino. In tale direzione si sono già rivolti i vostri sforzi in passato, con la partecipazione lo scorso anno a bandi regionali di cui tuttora non si conosce l'esito.
Lo stesso tabacchificio si trova sotto vincolo da parte della Soprintendenza ai BAAS, che prevede la demolizione dei corpi di fabbrica realizzati di recente e la ricostruzione fedele all'originale dei due essiccatoi precedentemente demoliti. In uno di questi, date le dimensioni, sarebbe finalmente possibile ricavare un teatro comunale a disposizione di cittadini ed associazioni culturali.
Si tratterebbe di un modello già adottato con grande successo a Parma, col recupero dello stabilimento Eridania trasformato nell'Auditorium Paganini con un progetto di Renzo Piano.
Un finanziamento consistente come quello individuato dal corrente bando potrebbe finalmente ridare luce agli sforzi fatti da tecnici battipagliesi negli anni passati che hanno lavorato per una idea di recupero di un patrimonio storico che deve restare di proprietà dell'intera comunità battipagliese.
Gli spazi ottenibili in questo modo darebbero finalmente opportunità di sviluppo alle tante iniziative culturali che sono numerosissime nella nostra città, ma che vedono sempre l'assenza di un polo unico di aggregazione culturale attorno al quale potrebbe crescere un nuovo modo di pensare la nostra cittadina.
Ricordiamo che i termini per la presentazione dei progetti sono molto stringenti (31 Marzo), per cui siamo certi che, nella Vostra sensibilità istituzionale, non mancherete di sfruttare (qualora non lo aveste già fatto) tale opportunità di finanziamento a tutto vantaggio della nostra cittadina.
Certi di incontrare la vostra sensibilità, Vi inviamo i nostri migliori saluti.
Banchetto Costituzione 28 Febbraio
IL 28 FEBBRAIO I CITTADINI A CINQUE STELLE TORNANO IN PIAZZA IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA
Dopo il primo grande risultato ottenuto al Tribunale di Messina il 17 Febbraio, che rimette alla Corte Cost. 6 delle 13 q. l. c. sollevate dai ricorrenti messinesi, accogliendo le argomentazioni del ricorso, la Corte Costituzionale è ora investita della questione e dovrà giudicare se l’Italicum è incostituzionale. Primo in Italia, il Tribunale di Messina ha dichiarato “rilevanti e non manifestamente infondate le questioni di costituzionalità sollevate nel giudizio, tutte incidenti sulle modalità di esercizio della sovranità popolare”.
Le sei, delle tredici, motivazioni presentate, sono le seguenti:
III° MOTIVO – Il “vulnus” al principio della rappresentanza territoriale.
IV° MOTIVO – Il “vulnus” ai principi della rappresentanza democratica.
V° MOTIVO – La mancanza di soglia minima per accedere ballottaggio.
VI° MOTIVO – Impossibile scegliere direttamente e liberamente i deputati.
XII° MOTIVO – Irragionevoli le soglie di accesso al Senato, residuate nella L. 270-2005
XIII MOTIVO – Irragionevole applicazione della nuova normativa elettorale per la Camera a Costituzione vigente per il Senato, non ancora trasformato in camera non elettiva, come vorrebbe la riforma costituzionale.
L'opera di informazione dei cittadini a cinque stelle di Battipaglia prosegue per questa battaglia di democrazia per la difesa della nostra Repubblica. Come da tradizione, lo faremo per strada, Domenica 28 Febbraio, in Via Italia angolo via Mazzini.
Appuntamento quindi Domenica, per parlare di diritti costituzionali e di libertà.
Segnalazione pericoli
COMUNICATO STAMPA 26 FEBBRAIO 2015
PERICOLI ALLA ROTONDA DELLO SVINCOLO AUTOSTRADALE E DINTORNI: I CITTADINI A CINQUE STELLE SCRIVONO ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA E ALL'ANAS
Per i cittadini a cinque stelle l'incolumità pubblica e la sicurezza sono sempre stati oggetto di una attenzione particolare, già dal 2013 con una serie di interrogazioni al governo straordinario della città e con continue pressioni per avere un impianto di videosorveglianza funzionante e degno dei 170.000 euro investiti per esso.
Unitamente alla videosorveglianza, altri temi sono stati al centro di attenzione, dalle proposte di integrazione tra quartieri fino al tema della mobilità, che è una delle stelle nazionali del M5s.
Con questa segnalazione alla Commissione Straordinaria, come cittadini abbiamo voluto denunciare lo stato di estremo pericolo rappresentato dai tunnel pedonali presenti al di sotto del viadotto autostradale, stretti, degradati, sprovvisti di pubblica illuminazione e di qualsiasi forma di sorveglianza. Non stiamo parlando di una zona malfamata di periferia, ma dell'area di raccordo tra il centro della città ed uno dei suoi quartieri più popolosi.
Anche l'anello di raccordo autostrada-città, la carta di identità di Battipaglia per chi arriva in città dall'autostrada, si trova da tempo in stato di completo abbandono: l'illuminazione pubblica è quasi sempre spenta, la segnaletica orizzontale è oramai cancellata dal tempo e la velocità delle autovetture sull'anello che oramai i cittadini chiamano "Indianapolis" è fuori da qualunque controllo.
Anche il raccordo di uscita dall'autostrada sull'anello è pericolosissimo. Senza una canalizzazione di uscita e realizzato in curva, è costantemente sotto pericolo di incidenti.
Come cittadini, abbiamo invitato non solo a rivedere la segnaletica orizzontale, ma anche ad introdurre dei limitatori di velocità ed autovelox, a tutela non solo degli stessi automobilisti, ma anche dei pedoni e dei ciclisti che si avventurano sull'"anello di Indianapolis" inconsapevoli dei rischi cui vanno incontro.
Ci auguriamo che queste proposte non vengano trascurate per i soliti vincoli di bilancio. Non è il caso, anche perchè le proposte contenute in questa segnalazione non sono per nulla onerose, ma soprattutto rivolte a salvaguardare l'incolumità pubblica.
Primo tunnel pedonale sotto il raccordo di uscita dell'autostrada di Battipaglia
Rotatoria e tunnel pedonale di collegamento tra Via Ricasoli e Via Monsignor Vicinanza
Tunnel pedonale di collegamento tra Via Ricasoli e Via Monsignor Vicinanza
Anello di raccordo tra Battipaglia e Belvedere: segnaletica orizzontale inesistente e pericolosità della canalizzazione in uscita dall'autostrada
Raccordo in uscita in curva: assenza di visibilità
Battipaglia fanalino di coda
COMUNICATO STAMPA 24 FEBBRAIO 2016
BATTIPAGLIA FANALINO DI CODA NEL REPERIMENTO DI RISORSE PUBBLICHE
Battipaglia, con una spesa pubblica di soli 1.590 euro pro capite, si piazza al 385mo posto su 551 comuni in Campania. Il comune più virtuoso, Frasso Telesino, si aggiudica ben 302.727 euro pro capite, mentre comuni a noi vicini, nel Cilento, tra cui Giungano, Furore e Campora, si distaccano da noi raggiungendo i 19.000 euro pro capite. Lo stesso comune di Salerno si aggiudica una spesa di 5.637 euro, mentre tra i capoluoghi di provincia in Campania spicca Caserta con ben 14.900 euro pro capite.
La Campania di aggiudica 22,4 miliardi di finanziamenti pubblici nella finestra di monitoraggio 2007-2015, di cui 2,9 miliardi di euro vengono aggiudicati alla Provincia di Salerno. Battipaglia, terzo comune della Provincia, si aggiudica solo 81,3 milioni di € con soli 386 progetti sui 9027 presentati nell'intera Provincia. Dei 386 progetti, ben 56 non sono stati neppure avviati, e solo 192 risultano conclusi, di cui solo 44 liquidati. Dei progetti citati, solo 80 si riferiscono agli ultimi 3 anni, il che evidenzia una notevole carenza del Comune di Battipaglia non solo nel reperire risorse progettuali, ma anche una sostanziale incapacità di spesa. Basti citare, tanto per focalizzare due esempi, il mancato avvio a tutt'oggi dei progetti di messa in sicurezza dei ponti sul fiume Tusciano di Via del Centenario e di Via Clarizia, per importi rispettivamente di € 1.300.000 e € 1.120.000, per i quali sono state presentate petizioni di cittadini ed interrogazioni parlamentari in Regione Campania purtroppo ancora senza esito, nonostante il costante pericolo di esondazione del fiume Tusciano.
Risulta invece completata la casa comunale: con una spesa di € 5.107.920,43 ci ritroviamo con una casa comunale solo parzialmente completata, che in alcune zone sembra ancora un cantiere, e con il "fiore all'occhiello" di un impianto di trigenerazione progettato male e completato peggio, che richiederà ulteriori risorse pubbliche solo per poter essere smaltito. Nel frattempo, abbiamo una casa comunale senza climatizzazione con i consueti disagi per i lavoratori del Comune e per tutti i cittadini che accedono agli uffici comunali.
La nostra città ha le capacità e le risorse per mettere a sistema una ricettività di finanziamenti molto maggiore di quanto sia avvenuto finora. Come cittadini a cinque stelle, in questi anni di commissariamento non abbiamo mai fatto mancare la nostra capacità propositiva nei confronti della Commissione Straordinaria, ed in molti casi (come ad esempio il recupero della scuola elementare De Amicis) il nostro supporto è stato determinante.
Il prossimo governo a cinque stelle di Battipaglia dovrà certamente valorizzare la capacità di reperimento di risorse pubbliche e private di cui la città ha tanto bisogno, ma dovrà soprattutto ottimizzare la capacità di spesa con progetti seri e di valore strategico per la nostra città. L'Unione Europea fornisce ampie possibilità di finanziamento attraverso l'Efsi (European Fund for Stategic Investments), perno del piano di investimenti per l'Europa altrimenti conosciuto come piano Juncker, e gli Esi (European Structural and Investment Funds). Si tratta di strumenti che oggi non sono utilizzati a sufficienza dagli Stati membri: per il periodo 2014-2020, i fondi Esi prevedono investimenti per 454 mld di euro in 500 programmi mirati ad aree strategiche e generatrici di crescita, principalmente nella ricerca, nello sviluppo e nell'innovazione, nel sostegno alle piccole e medie imprese, nell'economia ecosostenibile e nelle tecnologie della comunicazione e dell'informazione. L'Efsi è invece focalizzato su trasporti, energia ed economia digitale; ambiente ed efficienza energetica; capitale umano, cultura e salute; ricerca, sviluppo e innovazione; sostegno a pmi e mid-cap.
La ricerca e l'utilizzo delle risorse fornite dagli strumenti comunitari/nazionali/regionali e non solo rappresenta certamente uno degli impegni programmatici più importanti della prossima lista a cinque stelle. E' la strada maestra per risollevare la nostra città dall'arretratezza culturale e dal provincialismo nel quale è stata relegata dalle amministrazioni cittadine degli ultimi vent'anni.
In piazza per i referendum
COMUNICATO STAMPA 19 FEBBRAIO 2016
I CITTADINI A CINQUE STELLE TORNANO IN PIAZZA PER I REFERENDUM
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ufficialmente firmato il decreto per l'indizione del referendum popolare per l'abrogazione della legge sulle trivellazioni petrolifere a mare – entro le 12 miglia dalla costa. I cittadini, pertanto, saranno chiamati ad esprimersi il 17 aprile. È sfumata così la possibilità di accorpare la tornata referendaria con il primo turno delle elezioni amministrative di giugno. Si tratta di un chiaro ostacolo al diritto degli italiani a informarsi e a esprimersi consapevolmente il giorno del voto, sprecando tra i 350 e i 400 milioni di euro di soldi pubblici, tutto per scongiurare il quorum elettorale e svilire l’istituto referendario. Il referendum di aprile assume un’importanza notevole, perché rappresenta l’occasione giusta per sensibilizzare i cittadini chiamati al voto non solo sulle motivazioni del quesito approvato, ma soprattutto sulla direzione energetica da dare al nostro Paese, che non può certamente essere quella fossile.
Un altro appuntamento referendario che aspetta i cittadini è il referendum confermativo sullo stravolgimento della nostra Costituzione repubblicana del 1947, il cui combinato disposto, assieme all'Italicum, rappresenta un vero e proprio vulnus della forma repubblicana del nostro Stato con una chiara deriva Presidenzialista, tra l'altro proposta (e decisa) da un governo ed un Parlamento eletti in maniera incostituzionale, ed inoltre con numerose confusioni normative che complicheranno ancor di più l'iter di approvazione delle leggi.
Su questi due temi, che stranamente poco vengono dibattuti dall'opinione pubblica e dai mezzi di informazione, come cittadini a cinque stelle scenderemo in piazza Domenica 21 Febbraio per spiegare i pericoli insiti nelle riforme proposte dal Governo. E' necessario parlare con i cittadini e convincerli ad andare a votare nelle occasioni referendarie ed esprimere un chiaro atto di indirizzo nella direzione verso cui vogliamo vada il nostro Paese.
Appuntamento quindi a tutti per Domenica 21 Febbraio in Via Italia angolo Via Mazzini. Tuteliamo il nostro Paese e la nostra Repubblica interpretata da quella che tutti noi ancora chiamiamo la "Costituzione più bella del mondo", e che potrebbe tra poco non esserlo più!
Liceo Classico Basta Polemiche
COMUNICATO STAMPA 11 FEBBRAIO
LICEO CLASSICO A BATTIPAGLIA: BASTA POLEMICHE!
In questi giorni si è sollevato un vespaio sugli organi di stampa da parte della politica e dalle istituzioni locali a seguito dell'emanazione della Delibera di Giunta Regionale n. 20 del 26 gennaio 2016, che compie un’ordinaria revisione dell'offerta formativa scolastica in Campania, nella quale, legittimamente, vengono varati nuovi indirizzi di studio, opzioni ed articolazioni degli stessi, negli Istituti Secondari di II grado.
In particolare, grandi polemiche ha suscitato il “varo” dell'indirizzo di studio Classico presso il Liceo “E. Medi” di Battipaglia, con il ricorso del Comune di Eboli all'autorità giudiziaria amministrativa, mentre, chissà perchè, nulla è stato detto circa l'attivazione di altri due indirizzi molto importanti, l'Indirizzo Turismo per il Settore Economico, e Grafica e comunicazione per il Settore Tecnologico presso l'IIS Besta-Gloriosi.
Non comprendiamo se la motivazione della sterile polemica sia dovuta semplicemente ad un triste campanilismo di retaggio antico e non più attuale, oppure vi sia davvero qualche ragione che rimane incomprensibile. La definizione dell'offerta formativa scolastica rientra nelle specifiche materie di competenza regionale, al seguito della modifica del Titolo V della Costituzione del 2001; ci chiediamo quindi che senso abbia ergere barricate sulla creazione di nuovi indirizzi di formazione culturale.
Le motivazioni addotte dal "fronte del NO" sono davvero risibili: necessità di modifiche al sistema del trasporto pubblico, duplicazione o sovrapposizione dell'offerta formativa e poco altro. Eppure politici e amministratori pubblici avrebbero bisogno di un po’ di lungimiranza in più, considerato che si sta parlando di scuola, ossia di creazione di nuove opportunità culturali e formative per i giovani che dovranno essere autori del proprio futuro. Nessuno ha chiesto la loro opinione in merito. A nessuno è venuto in mente, ad esempio, che tanti ragazzi battipagliesi potrebbero scegliere in maniera più libera, avendo a disposizione un portafoglio di offerta formativa più vasto, e lo stesso potrebbe accadere con tanti studenti provenienti dai Comuni limitrofi che potrebbero decidere il proprio indirizzo di studio anche in funzione dell'offerta geografica. In questa direzione, ad esempio, è nata una nuova grande opportunità per i giovani battipagliesi, la Università telematica UNITELMA-LA SAPIENZA, ed anche qui nessuno ha sollevato proteste se non per analoghe ragioni di campanile.
Sappiamo bene che non viviamo nel migliore dei mondi possibili, per cui anche le endemiche carenze nelle reti di trasporto pubblico regionale hanno il loro peso nella scelta negli indirizzi di studio dei discenti, non possiamo far finta che non sia così.
Se dal punto di vista dell’indice di scolarità l’Italia la gioca alla pari con gli altri paesi sviluppati (12 anni medi di formazione scolastica), in realtà il contenuto di questa istruzione formale, rivelato dalle indagini fatte a livello europeo sulle competenze delle popolazioni adulte, è a un indice molto basso perché l’80% della popolazione dai 14 anni in su è al di sotto dei minimi di pieno esercizio dell’alfabetizzazione funzionale, ossia della capacità di orientarsi di fronte a un testo scritto, e di produrlo.
Bisogna pertanto investire (e non tagliare!) nella formazione non solo degli studenti, ma anche degli attuali insegnanti, e ragionare su come formare quelli futuri.
Invece che una lotta senza senso a preservare l'esistente, dai nostri amministratori ci aspetteremmo piuttosto forti pressioni per la costruzione di nuovi edifici scolastici provinciali, visto che quelli esistenti sono già saturi e di gran lunga insufficienti come capienza. Provincia e Regione farebbero bene a pianificare fin da oggi la realizzazione di nuovi istituti superiori, ad esempio nel quartiere di Belvedere, che strategicamente potrebbe raccogliere la domanda di formazione per gli studenti provenienti dal nord della città.
La lotta nel difendere l'arretratezza culturale della popolazione lasciamola ai regimi totalitari: abbiamo bisogno di un Paese più moderno ed al passo con i tempi. Come cittadini a cinque stelle, i nostri sforzi saranno sempre orientati in questa direzione.
Amministrative: Facciamo chiarezza
COMUNICATO STAMPA 5 FEBBRAIO
BATTIPAGLIA. ELEZIONI AMMINISTRATIVE E LISTA ELETTORALE A CINQUE STELLE: FACCIAMO CHIAREZZA
Sono mesi oramai che la città di Battipaglia sembra entrata nel vivo della campagna elettorale più lunga della sua storia. Da mesi si creano gruppi ad hoc sui social, si moltiplicano le presentazioni di improbabili liste elettorali, cittadini che hanno ricoperto cariche politiche in abbondanza negli ultimi vent'anni presentano la propria candidatura a sindaco della città, riproponendosi come il nuovo che avanza, pur essendo vecchissimi non per età anagrafica ma per concezione della politica, addirittura ricoprono le martoriate mura della nostra città con manifesti elettorali come se si votasse domani mattina, aprono nuove sedi elettorali.
Eppure la data delle elezioni amministrative non è stata ancora fissata, ed il periodo di sospensione della democrazia per infiltrazioni camorristiche per la quale la nostra cittadina è stata vilipesa brucia ancora nei pensieri di tanti cittadini onesti che non meritavano tutto questo.
Due domande circolano da tempo nei discorsi da bar che poi sfociano in articoli della stampa dei giornalisti alla ricerca di uno scoop: il MoVimento Cinque Stelle presenterà le proprie liste per le amministrative di Battipaglia, e, nel caso, chi sarà il candidato sindaco?
Alla prima domanda non si può rispondere che affermativamente. Il MoVimento Cinque Stelle è nato come una forza politica di semplici cittadini, stanchi del malgoverno dei propri territori che, a fronte di proposte concrete sottovalutate, inascoltate o ignorate dai governi "partitici", decidono di unirsi per portare le medesime proposte direttamente all'interno dei "palazzi".
Il requisito principale per poter entrare in lista è stato sempre l'onestà, comprovata dalla presentazione del certificato penale. Ma oggi questo comincia a non essere più sufficiente: "oggi il M5S cresce nei sondaggi e dilaga nei territori, il M5S è cresciuto: oggi amministra dei Comuni ed è pronto per prendere il comando delle Regioni e del Paese" sono le parole del deputato del MoVimento Cinque Stelle Ivan della Valle, che prosegue: "...TI CANDIDI SE PARTECIPI: non è sufficiente che i candidati siano iscritti al blog da qualche mese, per candidarsi occorre partecipare alla vita politica del MoVimento: riunioni, iniziative, eventi, ... ci si deve confrontare per mettere in evidenza la piena affinità con i princìpi del M5S".
A Battipaglia il gruppo dei cittadini a cinque stelle ha applicato oramai già da quattro anni questo sacrosanto principio. E l'attività politica sul nostro territorio ha sempre dato notevoli soddisfazioni, con proposte concrete e risultati importanti, tutti riassunti per memoria storica sul sito internet www.movimento5stellebattipaglia.it
I nostri incontri settimanali sono da sempre aperti alla partecipazione di tutti i cittadini, tutti i lunedì alle 20.30, e la costruzione della lista elettorale che i cittadini dovranno votare è improntata ai criteri che Ivan Della Valle ha citato nel suo intervento.
Quanto al candidato sindaco, occorre sottolineare la enorme differenza rispetto alle altre liste elettorali monocandidato: il candidato portavoce del MoVimento Cinque Stelle è un "primus inter pares", ed è l'espressione della lista elettorale che lo sceglie come proprio rappresentante istituzionale, negli interessi della cittadinanza tutta che dovrà servire per cinque anni, se eletto, come dipendente dei cittadini e non come loro sovrano. Per questo motivo oggi, a qualche mese di distanza dalle elezioni, non ha alcun senso pronunciare il nome di un candidato Sindaco. Siamo certamente consapevoli che i candidati della lista elettorale del MoVimento Cinque Stelle sapranno individuare al loro interno la figura più adatta a rappresentare gli interessi dei cittadini all'interno della complessa macchina amministrativa del Comune, per i prossimi cinque anni dove il concetto di cittadino suddito delle istituzioni dovrà essere completamente ribaltato.
A Maggio i cittadini di Battipaglia per le amministrative potranno finalmente dire, per la prima volta: VOTIAMO PER NOI!
Baratto Amministrativo Belvedere
COMUNICATO STAMPA 13 NOVEMBRE 2015
LA RACCOLTA FIRME PER IL "BARATTO AMMINISTRATIVO"
FA TAPPA NEL QUARTIERE BELVEDERE
È con grande piacere che stiamo ricevendo il plauso e la condivisione di tanti cittadini e attivisti dello Stivale per come abbiamo portato avanti l'iniziativa del baratto amministrativo.
Questo è stato possibile grazie al Senatore Andrea Cioffi che in pieno stile del moVimento ha condiviso l'iniziativa che vedeva il coinvolgimento, l'informazione e la partecipazione della cittadinanza attraverso la raccolta firme.
In numerosi ci hanno contattato e chiesto informazioni e documentazione utile per poter replicare l'iniziativa nei loro comuni, con grande piacere, abbiamo condiviso e lo continueremo a fare con chiunque lo volesse.
Nel pieno spirito del moVimento "nessuno deve rimanere indietro"!
La raccolta firme prosegue, nel rispetto delle numerose richieste pervenuteci, Domenica 15 Novembre nel quartiere di Belvedere, di fronte all'Ufficio Postale.
Si raccomanda come sempre di portare con sé un documento di identità in corso di validità.
Bando Aree Degradate
COMUNICATO STAMPA 11 NOVEMBRE 2015
BATTIPAGLIA E LE SUE INNUMEREVOLI AREE DEGRADATE: SFRUTTIAMO LE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO PER RIQUALIFICARNE QUALCUNA
Il territorio della nostra città è "ricco" di zone degradate: edifici abbandonati, aree incolte in pieno centro città, vicinissime a grandi complessi urbanizzati, chi di noi non ha pensato più di una volta che una determinata area della nostra città andrebbe radicalmente ripresa, recuperata e restituita all'uso pubblico che le spetterebbe di diritto? Eppure ogni volta ci si scontra con il classico problema della mancanza di fondi: un edificio sequestrato che non si può abbattere, un'area a verde privata ma del tutto incolta, complessi industriali che una volta davano lavoro a centinaia di persone lasciati completamente in abbandono da decenni.
Oggi, come cittadini a cinque stelle, vogliamo riportare l'attenzione su una delle aree urbanizzate più popolose della città, ma che nonostante tutto, soffre più di altre l'isolamento dalla città, il quartiere di Belvedere, e ne sanno qualcosa i suoi abitanti.
In particolare, prendiamo ad esempio una delle più recenti opportunità di finanziamento offerte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il recupero e la riqualificazione delle aree urbane degradate, per segnalare alla Commissione Straordinaria del Comune di Battipaglia una interessante opportunità di finanziamento. Nella lettera allegata, inviata alla Commissione Straordinaria, suggeriamo la riqualificazione dell'ex-ILCA di Belvedere (Istituto Lattiero Caseario), abbandonata da oltre 15 anni, un esempio di riqualificazione che il quartiere certamente gradirebbe.
Lo Stabilimento lattiero caseario sito in Belvedere fu realizzato dalla I.L.C.A. nel 1964 con un finanziamento a fondo perduto proveniente dalla Cassa per il Mezzogiorno per un importo di Lit. 32.372.000 (a fronte di una spesa ammessa di Lit. 226.251.559). Inoltre l'ISVEIMER aveva concesso un finanziamento di Lit. 317 milioni su una spesa di Lit. 573 milioni. Ancora, su un programma di ampliamento del 1965 che prevedeva una spesa di ulteriori 300 milioni, l'ISVEIMER concesse un finanziamento di ulteriori 245 milioni di lire. Dalle poche informazioni in nostro possesso, tale struttura pare sia di proprietà della Regione Campania.
Come già avvenuto in passato, siamo certi che la Commissione Straordinaria saprà sfruttare tale opportunità a vantaggio del nostro territorio.
Lettera allegata:
Alla cortese att.ne della Commissione Straordinaria
Dott.ssa Ada Ferrara - Dott. Gerlando Iorio - Dott. Carlo Picone
Comune di Battipaglia
Palazzo di Città
Oggetto: Richiesta partecipazione del Comune di Battipaglia al bando “Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” - DPCM 15 Ottobre 2015, GU n.249 del 26-10-2015
Spettabili membri della Commissione straordinaria,
Il DPCM 15 Ottobre 2015 emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze avente ad oggetto “Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” crea un Fondo di finanziamento pubblico dell'importo di euro 44.138.500,00 per il 2015 e di euro 75.000.000,00 sia per il 2016 che per il 2017, mettendo a disposizione dei Comuni che ne facciano richiesta una dotazione, per ciascun progetto presentato, non inferiore a euro 100.000,00 e non superiore all’importo massimo di euro 2.000.000,00.
Il Bando è rivolto a tutti i Comuni, senza distinzione territoriale o dimensionale e consente di presentare richieste di finanziamento per progetti di riqualificazione “costituiti da un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale”.
I progetti devono essere costituiti da un insieme di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale, alla riqualificazione ambientale, anche mediante attivazione di servizi e interventi di ristrutturazione edilizia, alla riqualificazione e rigenerazione urbana con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali ed educativi e alla promozione delle attività culturali, didattiche e sportive, senza ulteriore consumo di suolo.
Come cittadini, riteniamo questa una ottima opportunità per riqualificare tante aree del nostro perimetro urbano, molte delle quali già individuate dal team dell'Arch. Alvisi nella redazione del PUC cittadino.
Tra le numerose ipotesi di utilizzo di tali fondi per la riqualificazione urbana del nostro territorio, ci sentiamo di suggerire alla Vs. attenzione la possibilità di presentare un progetto per la riqualificazione dell'ex stabilimento I.L.C.A. di Belvedere, un'area enorme (oltre 10.000 mq.) situata in Via Ferdinando Magellano, in una zona ad elevato indice di urbanizzazione, abbandonata da oltre 15 anni.
Un progetto di riqualificazione di tale area rappresenterebbe certamente un grande valore aggiunto per l'intero quartiere di Belvedere, da sempre carente di spazi di aggregazione e servizi al cittadino.
In alternativa all'ipotesi di riqualificazione dell'ex-stabilimento ILCA, qualora ciò non fosse possibile per vincoli a noi sconosciuti, tali opportunità di finanziamento potrebbero certamente essere rivolte ad altre aree della nostra città, quali ad esempio l'ex-tabacchificio di Via Rosa Jemma o l'ex macello comunale.
Ricordiamo che i termini per la presentazione dei progetti sono molto stringenti (30 Novembre), per cui siamo certi che, nella Vostra sensibilità istituzionale, non mancherete di sfruttare (qualora non lo aveste già fatto) tale opportunità di finanziamento a tutto vantaggio della nostra cittadina.
Certi di incontrare la vostra sensibilità, Vi inviamo i nostri migliori saluti.
Battipaglia, 10 Novembre 2015 I sottoscritti cittadini a Cinque Stelle
Antonio Caiazza, Ernesto De Cesare, Salvatore De Prisco, Roberta Fasano, Luca Forte, Daniela Landi, Michele Moscariello, Giuseppe Militti, Giuseppe Nobile, Vincenzo Nobile, Gerardo Quaranta, Paolo Trofeo
Raccolta Firme Baratto Amministrativo
Entra nel vivo la raccolta firme per introdurre anche a Battipaglia un ulteriore strumento di Democrazia Diretta
Domenica 8 Novembre i cittadini a cinque stelle di Battipaglia danno appuntamento a tutti per raccogliere le firme per una proposta di delibera di iniziativa popolare ai sensi dell'art. 79 dello Statuto Comunale sul Baratto Amministrativo.
Come già discusso nell'Assemblea pubblica tenutasi in Via Olevano 154 Martedì 3 Novembre, il Baratto Amministrativo è un altro strumento di Democrazia Diretta, che stimola il cittadino alla partecipazione diretta nell'uso e la manutenzione dei beni di proprietà comune. Tale iniziativa rientra pienamente nello spirito della cittadinanza a cinque stelle, come la precedente proposta di delibera, ancora in corso di esecuzione, sul Bilancio partecipativo comunale, da tempo inviata alla Commissione straordinaria.
Appuntamento quindi a tutti i cittadini (munitevi di un documento di riconoscimento valido) Domenica 8 Novembre in Via Italia angolo Via Mazzini, a partire dalle 10:00.
Diamo anche, con questa firma, un segnale nei confronti delle categorie più deboli e disagiate, che sono numerose anche nel nostro Comune. Nello spirito di "nessuno deve rimanere indietro".
Assemblea Pubblica sul "Baratto Amministrativo"
Nella nostra città il disagio sociale è in continua crescita a causa di una delle crisi economiche più lunghe dal dopoguerra.
Basti pensare che, secondo i recenti dati forniti dalla Caritas la disoccupazione è in costante crescita, con oltre 7.000 tra disoccupati e persone in cerca di prima occupazione.
Sono passati due anni da quando gli attivisti del MoVimento Cinque Stelle lavoravano a una proposta di legge sul “Credit Time Management” da presentare in Parlamento, nel tempo alcuni cittadini in condizioni di disagio si sono fatti promotori di diverse iniziative per far adottare uno strumento che consenta di scambiare i debiti in tasse, con servizi alla comunità.
Solo alla fine dello scorso anno, con la legge n. 164 dell’11 novembre 2014, il c.d. decreto “Sblocca Italia”, è stato fornito lo strumento normativo per l'attuazione di tale scambio e sempre più Comuni in Italia stanno adottando regolamenti che consentano alle famiglie più in difficoltà, di "pagare le proprie tasse" con piccoli lavori socialmente utili.
A Battipaglia tale richiesta è stata già inviata dall'associazione Civica Mente alla Commissione Straordinaria, ma nello spirito di partecipazione che contraddistingue i cittadini a cinque stelle, abbiamo ritenuto opportuno sfruttare la possibilità che lo Statuto comunale concede negli istituti di partecipazione popolare, per sottoporre alla Commissione che regge le sorti della nostra città, una proposta di delibera di iniziativa popolare ai sensi dell'art. 79 dello Statuto, ossia sottoscritta direttamente dai cittadini.
Presenteremo tale proposta in un'Assemblea pubblica, ove i cittadini potranno cominciare da subito a sottoscriverla e, in seguito potranno farlo nelle altre iniziative che porteremo in giro per la città.
Durante l'assemblea, il quadro normativo di riferimento sarà presentato dal dott. Enrico Farina, mentre il successivo dibattito sugli aspetti tecnici e regolamentari sarà moderato dal dott. Giuseppe Nobile.
Appuntamento pertanto Martedì 3 Novembre a Battipaglia.
Il baratto amministrativo, quale strumento di civiltà, dovrà essere introdotto anche nella nostra città.
Cittadini,
associazioni e comitati, sono invitati a partecipare.
Contribuiamo tutti insieme a dare uno strumento di "civiltà" alla nostra città e ai nostri concittadini più bisognosi, nessuno deve rimanere indietro!!!
Martedì 3 novembre ore 18:30 c/o la sede del comitato di quartiere
in Via Olevano, 154 a Battipaglia.